Felicia Armenise

Opera di riferimento: Navigatio nicolaiana

L’esperienza di Rita Delle Noci nel campo della grafica risale agli anni Sessanta, oggi ha raggiunto una intensa capacità espressiva, ricca di particolari suggestioni.

La sua grafica è realizzata su cartoncino con inchiostro di china, accompagnata da interventi di colore eseguiti a tempera o ad acquerello. I personaggi delle sue opere, inquadrati nello spazio del cartoncino, raccontano la loro solitudine; rappresentano storie mute, filtrate dal tempo, nello spazio della scena di quinte teatrali, dove essi vivono la loro inquietante solitudine in un dialogo silenzioso, poetico, d’intesa con l’autrice!

I soggetti scelti hanno  riferimenti religiosi, storici, decorativi. La luce, entrando con più intensità tra le campiture larghe, crea contrasti con i segni che s’infittiscono determinando intense zone d’ombra; talvolta il tutto è rinforzato da una stesura di colore piatto a forte contrasto.

Il linguaggio grafico, accurato, meticoloso riporta alla tessitura di una tela arricchita da un prezioso ricamo, dove la mano abile della ricamatrice ha guidato con maestria ago e filo, realizzando una tessitura animata da linee, forme e colori. 

Le opere dell’artista, esposte al Museo Nicolaiano, sono realizzate con estremo rigore grafico, i segni utilizzati si succedono con una modulazione ritmica, calcolata in base alle geometrie rappresentate e alle emozioni a lei evocate. Non a caso l’autrice le ha definite “Trame”, trame di un intricato giallo da risolvere, trame della complessa struttura dei cristalli, trame le cui immagini impossibili richiamano alla  memoria le immagini impossibili di un grande artista contemporaneo di origine olandese di nome Escher.

 

Felicia Armenise

Museo Nicolaiano di Bari